martedì 30 novembre 2010

Regali per me

E' Natale, e per iniziare i festeggiamenti mi sono regalata delle cose che solo io mi potevo regalare.
Questo l'ho trovato qui e senza spese di spedizione se si spende sopra i 20,00euro, se ben ricordo, ti arriva comodo comodo a casa.E' un libro da comprare, solo 9.95, tutto in italiano, con splendidi modelli alla portata di tutti, se non tutti i modelli almeno una buona parte.
Inoltre nella suddetta libreria ci sono altri testi in italiano che possono aiutare chi è alle prime armi,alcuni a sconto e la maggior parte in Italiano.

Poi i miei filati....meravigliosamente colorati, per dare libero sfogo alla sciallomania.
Presi qui , tre gomitoloni di kauni, dai colori meravigliosi, notare dentro il gomitolo.Lana pizzicosa,
ma con il modello adatto sarà bellissima lavorata.




Due "pizze"di evilla, che spero di riuscire a lavorare perchè io"tiro" terribilmente e forse non sarà la lana più adatta a me, comunque morbidissima e dai colori polverosi e bellissimi,quello più scuro è un regalo per un'amica bravissima.

Ed infine 4 coppie di ferri leggerissimi e scorrevoli, un paio non sono nella foto perchè sono già impegnati con la lana.Misure grandi perchè nelle piccole ho dei ferri leggeri, ma per i numeri grandi ho ferri della pony in plastica o di legno della surina, ma proprio per la mia tendenza a lavorare stretto il lavoro diventa una faticaccia. 

....ma non è finita qui, però le altre cose sono ancora da fotografare.........

martedì 23 novembre 2010

Spilla crochet feltro idea per Natale.Brooch felt and crochet, tutorial

Questa è la mia ultima spilla, visto che regalerò molti scialli e spiarpe le spille sono molto comode, inoltre
mi piacciono moltissimo.

Procuratevi del feltro sui toni del grigio/verde, del verde o del marrone,
ma può andare bene anche del tessuto tipo loden (come il mio).
Con le forbici a zig-zag fate le forme delle foglie,
a piacere , ovviamente proporzionate ai fiori.
Io ne ho fatte inizialmente quattro.


Due foglie le ho "ricamate" (se si può chiamare ricamo) a punto catenella, giusto la
nervatura centrale.

Una con un punto spino...se ben ricordo con l'aggiunta di un gambetto per la simmetria.

 Alla quarta ho fatto semplicemente una filza, ma comunque nel complesso rendono bene anche semplici così
Importante, ricamare con la lana che risalta di più.

Ho fatto una catenella di circa 25 cm e l'ho finita con la maglia bassissima.
i fiori sono quelli usati per le sciarpe fiorellose, ho già spiegato come si fanno,
basta cercare nei pattern.

Ho infilzato delle perle di feltro ovali con la lana verde ed in fondo ho messo due perle irridescenti, in fondo al cordino ho incollato delle perline, quindi, dopo aver assemblato le foglie incollandole con la colla a caldo,
ho iniziato con il cordino, le perle di feltro,
il primo fiore viola, il secondo verde,
Una perla in feltro con al centro una piccola perlina ,
per dare luce, ed ho cosparso il fiore, le foglie con paillettes, perline,
canutiglie.Non ne ho usate molte, qualcuna giusto per dare luce.
Ho incollato lo spillone  sul retro e per irrigidire la spilla (è abbastanza grande)
ho ritagliato foglie più piccole che ho incollato su quelle esistenti, rendendo la base più rigida.


L'effetto finale devo dire che è bello,la foto non rende benissimo, i colori creano un bel contrasto,
a mio parere, ma si possono fare tantissimi abbinamenti,
anche diversi , magari foglie nere e fiori bianchi e grigi, oppure tutti sui toni del blu,
Basta rovistare tra gli avanzi delle lane,
fare i fiori e magari le foglie possono anche essere di tessuto in lana a scozzese,
oppure di stoffa di cotone....
basta un pò di fantasia.
Spero di avervi fatto cosa gradita.



lunedì 22 novembre 2010

Abito grigio lilla







Ho aspettato tanto a fare le foto, perchè volevo che rendessero bene l'abito, invece mi fanno sembrare un tappo e con qualche chilo di troppo.la realtà è che sono state fatte dall'alto in basso, Marco è già altissimo, poi era su un gradino ed etvolilà (si scrive così?) sembro orribile.
Ma il vestito vi assicuro è bello, di una lana particolare sembra infeltrita ed è in realtà
morbidissima.Il modello nella gonna è ispirato ad un abito visto su vogue knitting, ma era una pubblicità,
non ricordo di chi, il corpetto invece l'ho scelto io perchè quell'"albero" con i fiori , la treccia centrale in pratica, mi è sempre piaciuto e da qualche parte dovevo pur metterla,.
E' stato un lavoro lungo per me che dedico mezz'ora la sera, infatti la treccia centrale richiede attenzione,
e richiede attenzione anche fare il capo proprio su misura, con continui aumenti o calature.
L'ho realizzato con l'aiuto di Grazia la maestra del corso di maglia.
Gli abiti sono dei capi belli da fare e da portare, se magari viene un poco di freddo anche qui riesco a
metterlo, per adesso solo acqua ed acqua ....notare lo stivale di gomma che fa capolino da sotto la gonna.

sabato 20 novembre 2010

Spilla fermascialle in feltro


Questa spilla fermascialle non è una mia idea, nei negozi ho visto spille simili, con fiori, perline,
 e palline in feltro.Allora mi sono tornate in mente le palline in feltro comprate a Cortina, e unendo queste a fiori fatti a crochet (ogni tanto con gli avanzi di lana li faccio, tanto poi arriva anche il loro momento :0)
Lo spillo è quello che usiamo solitamente per tenere le maglie in sospeso,
i colori ispirati da questa pianta, un cavolo ornamentele che credo abbia trai più belli accostamenti
di colore
L'ho anche fotografato vicino ad un alberello piccolissimo di cui ignoro il nome
di in verde dolce che contrasta con i colori vivi del cavolo.
Lo spillo potrebbe essere un gradito regalo di Natale per chi, come me,
è freddolosa ed usa scialli e spiarponi.



Questo è il tavolo da pranzo ingombro del materiale......
sarebbe meraviglioso avere un posticino tutto mio per i lavori e poter lasciare
tutto in disordine :0) io sono disordinatissima, ma sono costretta sempre a riordinare tutto!
Vi consiglio di andare qui  ,
perchè oggi ho fatto il dolce alle castagne di Mirella, e devo dire che, anche una poco pratica
di cucina come me, ha realizzato una delizia. Sul blog troverete la ricetta...
assolutamente da fare in questi pomeriggi piovosi.

giovedì 18 novembre 2010

Libri utili

Mi è stato chiesto di segnalare qualche giornale o libro che penso sia utile per iniziare a lavorare.
Io inizierei con Scuola di maglia giunti editore, un testo vecchio stile, ma contiene le basi dei punti e soprattutto gli schemi per i vari colli, i vari giromaniche, i modelli più classici ma che sono alla base del
lavoro in generale.
Ottimo anche la piccola enciclopedia della maglia, compattissima, economica e ricca di punti da copiare.
Gli altri sono libri molto belli ma ricchi solo di punti, quindi prima servono le basi e saper leggere gli schemi.

Una parola per i bordi ai ferri, libro accattivante, ma da acquistare sicuramente in un secondo tempo. 
Questi testi sono ricchi di punti, senza tante spiegazioni.

Questi sono invece dei fantastici giornali che mi ha prestato la mia vicina,
e contengono davvero tutte le basi per "tutto", dalle calze ai guanti, al maglione nordico,
al passamontagna.
Per iniziare conviene comunque vedere le videolezioni di Giuliano Marelli,
sono la base .
Inoltre molto utili sono anche i video di knittinghelp, in un secondo tempo direi.
Spero di essere stata utile...
dimenticavo le riviste:
Personalmente le riviste italiane aiutano solo chi sa già lavorare, a mio avviso, perchè non sono dettagliate come quelle inglesi ed americane che ti dicono ferro per ferro che punto devi fare.
Io per curiosità in genere compro Burda maglia, a volte Diana, ma le spiegazioni sono poco chiare a parer mio, e poi mi piace molto Louisa Harding, che ha delle pubblicazioni bellissime, romantiche ed eleganti,
Mi piacciono le riviste Rowan, più classiche ma che hanno sempre un sapore Autunno/Inverno freddo neve che adoro :0)
Sono abbonata a Vogue knitting ed al semestrale di Debby Bliss,
perchè comunque hanno cose belle complicate che ti spimgono ad imparare sempre di più.
Consiglio spassionato per chi si appresta ad inforcare...i ferri per la prima volta:
lana medio grossa, ferri dal 7 al 9, e sciarpa.Mai iniziare con lane sottili e capi complessi, la vecchia sicarpa
va benissimo, poi una volta visto realizzato il primo capo non si smette più.
Un abbraccio a tutte voi che siete così carine con me ed i miei lavori.

lunedì 15 novembre 2010

Altra borsa infeltrita



Questa è un'altra delle mie borse infeltrite, lavorata con lana merinos
filata irregolare e con fiori in lana mista ad alpaca non infeltriti.
Fare le borse è laborioso, ma poi quando vedo il risultato mi passa la stanchezza.

domenica 14 novembre 2010

Borsa di lana infeltrita

Questa è una delle mie borse, le mie creazioni preferite...pensavate fossero gli scialli!?!
invece io adoro le borse e ne farei ...troppe.
In questo caso dopo la mia borsa con le rose rosse, alcune conoscenti hanno iniziato a dire che sono belle, che magari le avrebbero apprezzate..., ma poi si sono tirate indietro dicendo"peccato se avesse il manico più lungo...oppure più corto" insomma avete capito.

 Sono da un anno dentro l'armadio, nelle loro bustine,
ma a me andrebbe benissimo se non fosse che la mia casa, essendo piccola, sta esplodendo.
Il  materiale, in questo caso lana merinos unita ad un filo di mohair per il corpo della borsa,
due verdi, anch'essi con mohair per dare quel tono sfumato, e per i fiori ho comprato solo il lilla unito, gli altri
li avevo.Scusate la piccola polemica, spero che a voi non capitino situazioni analoghe che sono molto deprimenti.
Comunque la borsa è molto bella (a me il manico sembra giusto :0) non è difficile il modello, ma non sempre con l'infeltrito si riesce a fare la misura che si vuole, ma se  vi interessa realizzarla sarò felice di darvi qualche spiegazione.                                   
Vi auguro una felice Domenica sera



sabato 13 novembre 2010

Un piccolo tesoro

Perchè resitere , anche se hai scatole, cassapanche, bauli pieni di lana..perchè
resistere è saggio, ma non salutare.
Sei in ferie, forzate per giunta, perchè a lavoro hanno deciso che le devi consumare tutte,
e non sino a Giugno, come da legge, ma entro Dicembre.
E tu che desideravi quei giorni a Gennaio
                                        per poterti rotolare sull'amata neve, devi solo dimenticare.
E quale modo migliore, lana , lana dai colori meravigliosi, cammello beige, lilla rosa violetta, (la foto non rende bene) per poterti fare un qualcosa di caldo ed avvolgente che ti coccoli e ti consoli dalle piccole arrabbiature.
Inoltre bliz in edicola, dove trovi riviste per regalini natalizi
e le riviste di amiche creative (a proposito, complimenti).
Meravigliosi progetti spiegati passo passo, dal gusto molto allegro e moderno.

  

Questi invece sono i miei lavori iniziati:
il primo è un cardigan per me che, visto il ritmo, indosserò a Novembre 2011,
è una lana grossa melange e rigante nei toni del verde/marrone e del lilla viola,
la foto ovviamente non rende.
Il secondo è uno scialle regalo di Natale con una lana della gedifra
acquistata anni fa ( visto che poi viene il momento per tutto!!!!allora compriamo!!) purtroppo è un colore tra il marrone ed il fegato,
è molto scuro nella realtà, non so se verrà un lavoro un poco cupo,
da finire ovviamente il prima possibile.
Ho altri due scialli iniziati, uno che non posso continuare tante sono le maglie e non entra più sui ferri dritti, e dei circolari non ho il numero, credo che lo chiuderò e vi farò un bordo all'uncinetto.
L'altro non "trova" il suo bordo all'uncinetto, era già finito, ma le amiche del corso hanno iniziato a dire che era troppo pesante per lo scialle......sono mesi che staziona nella cesta di vimini, e sicuramente sarebbe veloce terminarlo, ma non riesco a trovare la finitura giusta.
Adesso scappo, due cose per cena e poi lavoro un poco,
Domani è Domenica, per noi è strano passarla a casa,
forse andremo fuori, visto che il tempo dovrebbe essere bello.
Buon week end a tutte....
ricordate, Natale è alle porte..
(lo dico più per me che per voi)


mercoledì 10 novembre 2010

Grazie

Con questa fresca immagine della campagna dei miei voglio ringraziare tutte le amiche che mi fanno sentire apprezzata......e sto parlando di voi che mi leggete, che lasciate un post gentile e che aumentate la mia autostima (ultimamente era precipitata ).
Grazie anche per i vostri meravigliosi lavori che mi incoraggiano a fare, a creare, anche quando la mente non vuole, e che mi riempiono di gioia gli occhi e di speranza il cuore.
Un abbraccio affettuoso a tutte voi.

martedì 9 novembre 2010

Alpine shawl grigio antracite



Anche questo è un regalo di Natale.....e tre , ma spero che le mie fatiche siano ripagate dalla soddisfazione di chi li riceverà.Devo dire, però, che con le lana più morbide e melangiate il lavoro rende meglio .
                                               
Questa invece è la mia Nuvola, che ormai da molti anni vive dai miei,
ma io la adoro, è stata la mia compagna quando vivevo da sola.
Qui la vedete con la sua attuale passione, nonostante abbia una cuccia imbottita
ed un comodo cuscino,
ama questo straccio da dare a terra che mamma mette sullo zerbino,
risultato: se lo porta negli angolini per potercisi accoccolare meglio.

domenica 7 novembre 2010

pattern ice scarf

Questa sciarpa è stata realizzata con i ferri n. 9, con tre gomitoli da 50 gr ma ho buttato le fascette quindi non so la lunghezza del filato, comunque non è sottile, ma tenete sempre conto che io lavoro molto stretto.
Buon consiglio, a mio avviso, è che la sciarpa debba essere morbida, quindi come per gli scialli lavorare lento oppure usare ferri di un numero o mezzo numero più grande.
Il motivo traforato mi è stato insegnato da Grazia, la mia splendida e bravissima insegnate di maglia.
Il motivo traforato si lavora su un multiplo di 3 + 2 di vivagno.In questo caso sono 26 maglie.
Primo ferro : 1 dritto di vivagno, *un gettato, passare una maglia, farne due insieme ed accavallare la maglia passata sulle 2 insieme ( mi sembra si chiami accavallato doppio) ,di nuovo un gettato, poi fare tre maglie a dritto*ripetere sino alla fine facendo la maglia di vivagno a dritto.
Secondo ferro: passare le prima maglia a dritto, tutto a rovescio sino alla fine , l'ultima maglia si fa sempre a dritto.
Terzo ferro: Passare la prima maglia a dritto; *fare tre maglie a dritto, poi un gettato, un accavallato doppio, poi un gettato* ripetere sino alla fine facendo sempre l'ultima maglia di vivagno a dritto.
Ripetere questi ferri a seconda della lunghezza desiderata.
Per chiudere intrecciare le maglie sul ferro a rovescio.
In pratica si alternano le tre maglie a dritto e quelle con l'accavallato doppio, se sul ferro sottostante abbiamo i tre dritti, sopra avremo l'accavallato doppio.
Spero che sia chiaro, perchè è molto semplice, ma a leggerla mi sembra sempre di essere poco chiara.
Vi assicuro comunque che è molto semplice.

sabato 6 novembre 2010

Ice Scarf ,sciarpa di ghiaccio

Credo che capiti anche a voi, comprare dei gomitoli di filato, magari a sconto senza sapere cosa farne.
Ma la tentazione è irresistibile.


Poi rimangono abbandonati , in questo caso in una cassapanca, per quattro anni credo, fino a quando una sera cerchi qualcosa per provare un punto traforato facile....ed ecco che i tre gomitoli fano capolino tra le decine (ma forse sto sottostimandoli!!!) di matasse colorate. Così nasce questa sciarpa che chiameremo ice scarf, per il colore e per la consistenza.
Facile, vi assicuro,ma calda ed elegante.